Il regalo dell’Italia alla Francia in difficoltà a finanziare i lavori della Torino – Lione : 2,661 Miliardi di Euro Perché l’Italia accetta di sovvenzionare la Francia? Forse Renzi e Valls potrebbero spiegarlo texte français en bas Il Primo Ministro francese Manuell Valls ha inaugurato il 21 luglio 2016 (1) con una cerimonia molto franco-francese, data l’assenza del Governo italiano, la fresa meccanica per lo scavo della galleria di Saint-Martin-la-Porte,
Cambiare tutto per non cambiare nulla Graziano Delrio, Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, con una gattopardesca operazione di distrazione di massa, molto ben accolta dai media, ha comunicato il 1° Luglio 2016 che vi saranno forti risparmi nella costruzione della Torino-Lione attraverso lo spostamento al futuro della costruzione dell’ormai dimenticata “gronda merci” a nord di Torino. Ma intanto conferma il passaggio di una nuova linea ferroviaria nazionale dalla
La Torino Lione è un progetto in avanzato stato di decomposizione. Uno ad uno cadono i trucchi e le bugie intorno alla grande opera di cartapesta che non convince più nessuno. E così arrivano anche i saldi di fine stagione con le ipotesi di drastico ridimensionamento . Più che una ferrovia sembra una raccolta punti. Un illusionismo dietro il quale si nasconde però l’ennesimo bluff da smascherare. I soldi non ci sono.