di Luca Mercalli | 23 Giugno 2020 Le politiche ambientali richiedono coerenza. A nulla serve introdurre buone pratiche “verdi”, come l’Ecobonus per la riqualificazione energetica degli edifici, se poi si lasciano indisturbati i processi che ingoiano risorse non rinnovabili come il suolo e e producono rifiuti ed emissioni che danneggiano il clima. Le grandi opere trasportistiche come autostrade, aeroporti e ferrovie ad alta velocità sono tra questi. Infrastrutture come il
L’importanza della Relazione Speciale n. 10/2020 della Corte dei Conti Europea del giugno 2020 deriva dalla sua genesi, illustrata al punto 07. Si apprende in questo paragrafo che l’idea di esaminare questi grandi investimenti UE è nata anche dalla volontà della Conferenza dei presidenti delle Commissioni del Parlamento europeo del 2017. Ci aspettiamo che il Parlamento eletto nel 2019, nel momento in cui si appresta nelle prossime settimane a votare
17 giugno 2020 Fonte: https://www.telt.eu/it/telt-chiarisce-i-punti-sollevati-dal-rapporto-della-corte-dei-conti-europea/ TELT chiarisce i punti sollevati dal rapporto della Corte dei conti europea Il 16 giugno 2020 la Corte dei conti europea ha pubblicato un rapporto (cfr. in basso il link, N.d.R.) sull’efficienza degli organi Ue che sovrintendono alla spesa europea delle infrastrutture di trasporto, analizzando lo stato di avanzamento di otto grandi progetti europei, tra cui figura il collegamento ferroviario Torino-Lione. Il promotore pubblico dei
La Commissione europea ha presentato il 4 marzo 2020 una proposta di Regolamento “Legge Europea sul Clima“. In quell’occasione Greta Thunberg di Fridays for Future aveva dichiarato al Parlamento europeo: “Questa Legge sul Clima è una resa perché la natura non mercanteggia e non si possono fare “accordi” con la fisica. E non vi permetteremo di arrendervi sul nostro futuro”. Guarda il Video e leggi La Lettera Aperta. Nei prossimi mesi