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Fatti & Misfatti

OPERE & OMISSIONI

Tav, Salvini porta 50 milioni per (ri)compensare i Comuni

Lunedì 04 Marzo 2024 Al Grattacielo Piemonte la gran parata (trasversale) di politici. Tutti presenti per la firma del protocollo d’intesa per gli interventi utili a mitigare l’impatto della Torino-Lione in Valsusa. Ma intanto ci vorranno altri dieci anni per vedere il supertreno in funzione.

È stato firmato oggi al Grattacielo Piemonte il protocollo di intesa tra il Ministero dei Trasporti, l’Osservatorio Tav e la Regione per le risorse destinate alle opere di accompagnamento nei comuni coinvolti dalla Torino-Lione. Lo comunica in una nota la Regione. In totale sono 50 milioni destinati a 32 interventi suddivisi tra i comuni di Chiomonte, Salbertrand, Susa, Bussoleno, Giaglione, Gravere, Torrazza Piemonte, Buttigliera Alta, Chianocco, Mattie e Meana di Susa. A tali fondi vanno aggiunti, 2,7 milioni da destinare all’ospitalità delle maestranze, vale a dire per la riqualificazione e valorizzazione di immobili di proprietà comunale che potranno ospitare gli operai impegnati al cantiere.

Intanto i lavori di scavo procedono. Per la tratta nazionale, proseguono come da cronoprogramma le attività progettuali ad opera di Rete Ferroviaria Italiana. Sulla linea storica, ha informato RFI, sono all’esame la progettazione esecutiva del rinnovo delle stazioni di Sant’Ambrogio, Borgone e Bruzolo, lavori affidati tramite appalto integrato. Sulla tratta Avigliana-Orbassano è in fase conclusiva la progettazione definitiva, all’esame del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Nei prossimi mesi è previsto anche un confronto con il territorio anche in merito alla viabilità interferite dall’opera e interferenze con il reticolo idrico.

Telt, promotore pubblico incaricato della tratta internazionale, ha comunicato che attualmente sono attivi 10 cantieri tra Francia e Italia; sono stati scavati 36 km dei 162 di gallerie previsti, di cui 13 km del tunnel di base. Sui cantieri sono impegnati 2.500 addetti e 200 operatori economici (con oltre 1500 in lista bianca); sono state collaudate 5 frese (su un totale di 7) che scaveranno le due canne.

Il cento per cento dei lavori civili del tunnel è stato affidato, così come la totalità degli appalti per la trasformazione dei materiali di scavo. Dopo aver realizzato lavori preparatori per 1,4 miliardi, ad oggi sono in corso oltre 3 miliardi di lavori civili e assegnato oltre 6,8 miliardi di appalti per i lavori definiti.

DETTAGLIO DEL RIPARTO DELLE RISORSE  – Il totale delle risorse – pari a 50 milioni di euro – che fa parte dei 98,5 milioni previsti dal progetto per la nuova linea internazionale deriva dalla somma tra i 39 milioni assegnati alla Regione dal Cipe, i 7 milioni messi a disposizione da Rfi e i 2,7 milioni previsti per l’ospitalità delle maestranze che saranno impegnate al cantiere.

Chiomonte: 5,9 milioni di cui 3 per la valorizzazione del sito archeologico della Maddalena e 1,9 da destinare all’adeguamento degli immobili pubblici da adibire ad alloggi per il personale impegnato al cantiere della Tav.

Salbertrand: 9,1 milioni per il riassetto del territorio (5,1 milioni) e per l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio (4 milioni).

Susa: 10,8 milioni per il ponte pedonale sul torrente Cenischia (650 mila euro), l’efficientamento energetica del patrimonio edilizio (4 milioni), il Parco archeologico Re Cozio (500 mila euro), la palestra di roccia (200 mila euro), il polo formativo integrato (1 milione), Porta Savoia (250 mila), piazza Savoia e percorso archeologico (1,6 milioni), parco ferroviario polifunzionale (1,9 milioni), Casa delle associazioni (1,8 milioni), il finanziamento di uno studio geotermico per l’uso delle acque della galleria (100 mila euro) e l’adeguamento degli immobili pubblici da adibire ad alloggi per il personale impegnato al cantiere della Tav (838 mila).

Bussoleno: 5,6 milioni per la rigenerazione dell’ex cinema Narciso all’interno del Palamontagna (3,4 milioni) e per il recupero dell’edificio “a corte” in via Fontan (2,2 milioni).

Giaglione: 7,8 milioni, di cui 1,6 per la realizzazione di un sistema irriguo a pressione, 600 mila euro per il nuovo impianto a biomasse per il riscaldamento di edifici pubblici e scuole, 1,2 milioni per l’alpeggio comunale e il recupero delle baite, 3,5 milioni per la messa in sicurezza del salone polivalente, 800 mila euro per la via ferrata della Gran Rotsa e 90 mila euro per un nuovo parcheggio.

Gravere: completamento dell’ampliamento del bacino idrico (1,1 milioni) e l’impianto idroelettrico sul Rio Gelassa (345 mila euro).

Torrazza Piemonte: 3,5 milioni per la rigenerazione urbana e 535 mila euro per la manutenzione straordinaria e energetica degli edifici comunali.

Buttigliera Alta: 1,5 milioni servono per la riorganizzazione della raccolta rifiuti e la riqualificazione delle isole ecologiche;

Chianocco: 1,7 milione per la progettazione della rotatoria tra la SS25 del Moncenisio e la Sp 203 di Bruzolo.

Mattie: 1 milione di euro per la realizzazione di impianti idroelettrici in località Pontetto e Cianonia.

Meana: 1 milione per un percorso d’arte e di eventi creativi.