DICHIARAZIONE DI LUSSEMBURGO
12 settembre 2012


Noi, attivisti di 20 Paesi in Europa e nel mondo Arabo, abbiamo
partecipato al Forum Internazionale convocato in Lussemburgo dal 10 al
12 settembre 2012 per promuovere il dialogo tra cittadini dei movimenti
pro-attivi al nord e al sud del Mediterraneo, dichiariamo:
Nonostante origini, culture e società diverse, abbiamo scoperto
attraverso il dialogo e le esperienze condivise che ciò che ci unisce è più
importante di ciò che ci divide nella nostra lotta. Una lotta volta a creare
le condizioni nelle quali gli esseri umani possano vivere con dignità,
libertà e pace.
Dopo ampie discussioni, siamo arrivati a conclusioni certe circa le azioni
comuni necessarie a creare una società che rispetti i nostri diritti
fondamentali e desideri legittimi.
Pertanto, noi condanniamo le politiche neo-liberiste come la
privatizzazione o il sequestro delle risorse pubbliche, l’occupazione
militare o l’esproprio di terreni, e tutti i regimi che sottomettono la
volontà del popolo. E ancora le politiche che violano i diritti basilari dei
cittadini compreso l’accesso alle risorse naturali e ai servizi pubblici.
Tutte condizioni incompatibili per avere la vera democrazia.
Appoggiamo tutte le azioni a favore del diritto fondamentale del libero
movimento delle persone e politiche che rispettino la libertà individuale,
la dignità e l’uguaglianza. Sosteniamo tutti coloro che s’impegnano nella
lotta per l’auto-determinazione, la libertà e la giustizia sociale.
Perciò, noi ci impegniamo a creare una rete transnazionale di movimenti
di cittadini come metodo per costruire ponti tra culture, promuovendo
azione partecipatoria non-violenta e qualsiasi iniziativa che protegga il
bene comune. Incentivando la condivisione di esperienze e informazione
per rafforzare la solidarietà tra persone e valorizzare l’abilità di tutti i
cittadini di controllare le decisioni che concernano i loro interessi vitali.
Per poter portare avanti questi progetti, ci impegniamo a incontrarci
ancora ad eventi simili, preferendo l’opzione di realizzare incontri ad hoc
nel sud del Mediterraneo. Nel frattempo, continueremo a comunicare
on-line per condividere buone pratiche e informazione. Invitiamo
individui e organizzazioni con gli stessi intenti ad associarsi con le
nostre azioni.

Ringraziamo l’istituzione organizzativa CCRN sostenuta dalla
Fondazione Anna Lindh.
Appendice: Appoggiamo l’incontro Euro-Mediterraneo sul Debito, i
Diritti e la Democrazia che avrà luogo a Madrid dal 1 – 4 novembre
2012.
Un’iniziativa del Centro Culturale d’Incontro dell’Abbazia Neumünster (CCRN) &
della Fondazione Anna Lindh

Descrizione dell’evento e dichiarazione di Lussemburgo, a cui hanno partecipato 20 paesi con lo scopo di creare un forum per attivisti, movimenti sociali e organizzazioni dall’Europa  e il Medio Oriente per condividere esperienze, creare legami e formare strategie collettive: IndignaCtionPhotoReportIT_FIN