Il 2 giugno del 1946 nasceva la Repubblica Italiana e fu eletta l’Assemblea Costituente che in un anno e mezzo scrisse la Costituzione.
È oggi opportuno richiamare il riferimento all’Articolo 9 che conosciamo bene:
“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”
È un articolo che ci riguarda da vicino perché la nostra trentennale opposizione vuole realizzare il dettato della Costituzione:
- perché i nostri argomenti di lotta li costruiamo attraverso la ricerca scientifica,
- per la difesa dell’ambiente e del paesaggio.
La nostra forza è stata la partecipazione popolare, oggi per rafforzarla dobbiamo rinvigorire le attività dei comitati, migliorare la nostra comunicazione, interna ed esterna, superare ogni divisione, cercare alleanze con le lotte al cambiamento climatico.
Ritroveremo così quella provvidenza civile che ci ha molto aiutato nel passato a resistere e a raggiungere i nostri obiettivi.
Siamo sotto attacco, l’Europa ha prorogato il finanziamento concesso nel 2015 al 31 dicembre 2022 per dare inizio ai lavori di scavo del tunnel di base e nel contempo promuove il finanziamento delle linee ferroviarie di acceso al tunnel di base.
Confindustria e quasi tutti i partiti e i sindacati non parlano d’altro che di Infrastrutture
Il ministro Dario Franceschini ha riesumato ieri il ponte sullo stretto di Messina e blatera di alta velocità fino a Palermo e Lecce.
Il cambiamento climatico uccide e ucciderà molto, ma molto di più del Covid-19 a livello planetario.
Lo abbiamo dimostrato: la Torino-Lione è un Crimine Climatico e va fermata.
Abbiamo una storia e una responsabilità.