PresidioEuropa No TAV ha lanciato  l’iniziativa Migranti a km zero, ovvero come dare direttamente una mano ad una piccola comunità di migranti di Ventimiglia che da mesi è confinata nella Chiesa di Sant’Antonio dalla quale potrebbero anche “uscire” sulle loro gambe. Li abbiamo incontrato personalmente, sono circa 120, famiglie, giovani, bambini e bambine. Il Comune di Ventimiglia ha emesso l’11 agosto 2016 un’Ordinanza sindacale che proibisce ai cittadini di offrire

Gli umarell della Torino-Lione  Torino e Grenoble uniti nella lotta Una brutta settimana per i due umarell della Torino-Lione, Louis Besson e Laurens Jan Brinkhorst. Al di là delle cortesie di rito, la loro gita torinese di giovedì è stata un fiasco. Le immagini sono più efficaci di mille parole: giovedì distanza, venerdì sorrisi. E a sorridere sono i due Sindaci No Tav di Torino e Grenoble Chiara Appedino e

Lettera aperta – Lettre ouverte – Open Letter    Louis Besson – Laurens Jan Brinkhorst i portatori di doni Cavallo di Troia ||| les porteurs des présents Cheval de Troie |||  the bearers of Trojan Horse gifts Timeo Danaos et dona ferentes Temo i greci anche quando portano doni – Craignez les Grecs, même lorsqu’ils vous offrent des présents – Beware of Greeks bearing gifts Egregi signori, Louis Besson, ex

      L’ESPRESSO 4 settembre 2016 LA GIGANTESCA FRESA “Federica” mastica senza sosta le rocce del Moncenisio. Come una talpa, si fa largo nella pancia delle Alpi Cozie per scavare la galleria in direzione dell’Italia della contestatissima linea ad Alta velocità Torino-Lione. Arteria strategica del Corridoio Mediterraneo, l’autostrada ferrata che dovrà collegare Algeciras all’Est Europa. Federica ha grandi e affilati denti metallici. Maciulla pietra carbonifera a velocità supersonica. Con la medesima

This open letter was sent to European MEPs who support the No TAV opposition to the new Turin-Lyon railway line Cette lettre ouverte a été envoyée aux Députés européens qui soutiennent l’opposition NO TAV à la nouvelle ligne ferroviaire Lyon-Turin Questa lettera aperta è stata inviata ai Deputati europei che sostengono l’opposizione NO TAV alla nuova ferrovia Torino-Lione Dieser offene Brief wurde an europäische Abgeordnete gesendet, die die Gegner-NO TAV

Torino–Lione: considerazioni di geografia politica in vista della ratifica italiana e francese dell’Accordo di Parigi del 2015 e del Protocollo addizionale di Venezia del 2016 1. – Attivare iniziative politiche nazionali ed europee Perché un vero dibattito si accenda, e si riesca ad oltrepassare il muro di gomma dei sostenitori del progetto Torino-Lione, credo che occorra mettere in campo adeguate iniziative politiche per fermare la ratifica dell’Accordo di Parigi del

Il regalo dell’Italia alla Francia in difficoltà a finanziare i lavori della Torino – Lione : 2,661 Miliardi di Euro Perché l’Italia accetta di sovvenzionare la Francia? Forse Renzi e Valls potrebbero spiegarlo  texte français en bas Il Primo Ministro francese Manuell Valls ha inaugurato il 21 luglio 2016 (1) con una cerimonia molto franco-francese, data l’assenza del Governo italiano, la fresa meccanica per lo scavo della galleria di Saint-Martin-la-Porte,

Cambiare tutto per non cambiare nulla Graziano Delrio, Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, con una gattopardesca operazione di distrazione di massa, molto ben accolta dai media, ha comunicato il 1° Luglio 2016 che vi saranno forti risparmi nella costruzione della Torino-Lione attraverso lo spostamento al futuro della costruzione dell’ormai dimenticata “gronda merci” a nord di Torino. Ma intanto conferma il passaggio di una nuova linea ferroviaria nazionale dalla

La Torino Lione è un progetto in avanzato stato di decomposizione. Uno ad uno cadono i trucchi e le bugie intorno alla grande opera di cartapesta che non convince più nessuno. E così arrivano anche i saldi di fine stagione con le ipotesi di drastico ridimensionamento . Più che una ferrovia sembra una raccolta punti. Un illusionismo dietro il quale si nasconde però l’ennesimo bluff da smascherare. I soldi non ci sono.

La Dichiarazione finale del 6° Forum contro le GOII http://forum-gpii.com/fr/ A partire dalla Carta di Hendaye approvata a gennaio 2010, le relazioni tra le associazioni in lotta contro le Grandi Opere Inutili e Imposte si sono rafforzate e allargate a nuovi movimenti. Dal 2011, ogni anno, un Forum è stato organizzato per permettere  loro di incontrarsi e di progredire insieme. Il 6° Forum Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e