Sabine Wils, europarlamentare tedesca DIE LINKE. e membro  sostituto in commissione per trasporto e turismo ha dichiarato la sua  solidarietà con in manifestanti in Val di Susa: “La violenza della polizia contro il movimento “NO-TAV”  si deve fermare! Una veglia tranquilla e stata brutalmente sciolta un  manifestante è in pericolo di vita. Ho visitato la zona con una delegazione del  Parlamento europeo e mi sono convinta che gli attivisti sono fortemente limitati  nei loro diritti costituzionali”.

La parlamentare Wils: “Dichiaro la mia solidarietà con i  diecimila manifestanti contro la costruzione del collegamento ferroviario ad  alta velocità tra Torino e Lione. Mentre vengono effettuati tagli al settore  pubblico ed servizi, l´Unione europea sostiene un inutile progetto miliardario.  Noi della LINKE domandiamo che i finanziamenti siano utilizzati nell´ interesse  della popolazione”.

La polemica sul collegamento ferroviario  tra Torino e Lione continua oramai da più di vent`anni. Si tratta di un progetto  prioritario (progetto numero 6) del “Trans-European Transport Networks” (TEN-T)  dell´Unione europea. La Val di Susa si trova nel nord-ovest dell`Italia e  collega il Piemonte con il confine francese. La costruzione di un tunnel presso  rocce d´amianto e d`uranio viene rifiutata dalla maggioranza della popolazione.  I valsusini vedono a rischio il loro ambiente ed il loro habitat. Il governo  Monti ha annunciato che intende proseguire l`opera.

Bruxelles,  23.03.2012