… la comunicazione fuorviante di TELT e di Salvini … 20190226 La società franco-italiana TELT ha ricevuto nel 2015 dai suoi azionisti, i Governi francese e italiano, un solo ordine: realizzare la Torino-Lione nel rispetto degli Accordi internazionali. Se i sostenitori della Torino-Lione affermano che, se non si fa in fretta, si perderanno 300 milioni di euro di fondi europei, la realtà è un’altra: questi fondi sono già persi a

Se il Governo non dà istruzioni a TELT coerenti con i risultati dell’ACB significa che ha deciso che la Torino-Lione deve essere realizzata I ritardi del promotore TELT hanno provocato la perdita del 75% dei contributi già erogati dall’Europa, lo afferma l’Audit No TAV La Lettera al Ministro Toninelli inviata stamattina 20190218 Domani 19 febbraio il CdA di TELT si riunirà a Parigi, Il Sole 24 Ore ha definito questa

Tav, «Italia soggetta a penali solo se si dimostra il dolo» Maurizio Pagliassotti, 14.02.2019 Intervista a Sergio Foà, docente di diritto amministrativo a Torino: «Il finanziamento dell’Unione Europea può essere rinegoziato» Sergio Foà, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, ha recentemente redatto un  Rapporto giuridico dove descriveva i possibili scenari in caso di mancato avvio dei lavori relativi alla fase definitiva del Progetto Torino-Lione,

Il Governo ha oggi ufficialmente comunicato che l’Analisi Costi Benefici della Torino Lione è negativa. Decine di anni di riflessioni e di valutazioni trasportistiche, economiche e giuridiche, presentate e sostenute soprattutto dal Movimento No Tav, hanno abbondantemente segnalato che questo progetto è una Grande Opera Inutile e Imposta che, se realizzata, non avrà ritorno positivo. La decisione del MIT è coerente con i Regolamenti europei CEF e TEN-T che permettono

Ecco i Documenti “Torino-Lione ACB e Rapporto Giuridico” messi a disposizione dal MIT   1. Analisi costi-benefici del Gruppo di Lavoro sulla valutazione dei progetti 2. Relazione tecnico-giuridica   Documentazione Torino-Lione, il rapporto giuridico che fa la differenza  gen – 25 – 2019  … ecco perché l’Italia può abbandonare il progetto …    Il Parere del Prof. Sergio Foà La decisione sul futuro della Torino-Lione non appartiene ai sostenitori delle

QUE LA FRANCE FAIT SEMBLANT DE NE PAS CONNAITRE Mais si la France désire le Lyon Turin à tout prix, ce sera bien qu’elle paye le juste prix de 4,8 milliards d’euros! … onze questions au vice-président du Conseil italien Matteo Salvini … 1. Dans l’intérêt de qui le vice-président du Conseil italien Matteo Salvini agit-il en défendant la validité du projet Lyon-Turin ? Dans l’intérêt des contribuables italiens ? Ou

Ossia la penale nascosta della Torino-Lione di cui nessuno vuole parlare … dieci domande al Vice Presidente del Consiglio Matteo Salvini … 1 - Nell’interesse di chi agisce il Vice Presidente del Consiglio Matteo Salvini? Nell’interesse dei contribuenti italiani, oppure si fa dettare la linea dalle lobby italo-francesi del TAV? 2 - È al corrente Salvini che la parte francese del tunnel di base di 57,5 km è di ben 45

… voilà pourquoi l’Italie et la France peuvent abandonner le projet … L’Avis de Sergio Foà, professeur ordinaire en droit administratif à l’Université de Turin La décision sur l’avenir du Lyon Turin n’appartient pas à aux partisans des Grands Projets. Des dizaines d’années de réflexions et évaluations économiques,  juridiques avec la contribution d’experts des transports ont abondamment indiqué que le Lyon Turin est un Grand Projet Inutile et Imposé qui,

… ecco perché l’Italia può abbandonare il progetto …    Il Parere del Prof. Sergio Foà La decisione sul futuro della Torino-Lione non appartiene ai sostenitori delle Grandi Opere ad ogni costo. Decine di anni di riflessioni e di valutazioni trasportistiche, economiche e giuridiche hanno abbondantemente segnalato che questo progetto è una Grande Opera Inutile e Imposta che, se realizzata, non avrà ritorno positivo. Affermare che l’abbandono di una Grande

Un gruppo di docenti universitari propone di fare qualche passo avanti su una questione che rischia di basarsi su una tifoseria tribale più che su elementi razionali. Care Madamine, abbiamo letto e ascoltato vostri interventi riguardo alla nuova Linea Ferroviaria Torino-Lione. Ci sembra che attribuiate a quest’opera un valore del tutto simbolico, non ritroviamo nelle vostre parole né dati tecnici né scenari di futuro basati sulla realtà fisica, mentre compaiono